“Per me il campione non è quello che dà il massimo, ma quello che si avvicina al massimo” .
Esordisce così Carmine Caiazzo, Presidente Nazionale FITAE-ITF e Responsabile nazionale del settore ASI Arti Marziali.
Come Fitae-Itf, sono tante le attività che ogni anno svolgete. Dovendo fare un bilancio, come giudichi risultati e successi ottenuti in questa stagione?
“Il passato anno sportivo 2018-2019 per la FITAE-ITF, convenzionata con ASI, è stato denso di eventi didattico-formativi ed agonistici. Sia a carattere nazionale, sia internazionale. È necessario premettere che la Fitae-ITF sia riconosciuta dalla AETF (All European Taekwon-do Federation), l’organismo Europeo di appartenenza e dalla ITF (International Taekwon-do Federation) la Federazione Mondiale. Di tale federazioni ne rispetta statuti e regolamenti. Ed è pertanto legittimata a parteciparne alle attività di competenza: Campionati Europei, Campionati del Mondo, Coppa Europa, del Mondo Tornei Open e vari corsi internazionali. La nostra ITF oggi è riconosciuta in circa 100 Nazioni al Mondo.
Tutti gli eventi realizzati patrocinati FITAE-ITF sono stati caratterizzati da un alto livello di professionalità. Tantissimi i successi ottenuti dai nostri atleti. Non a caso oggi la nostra Federazione è considerata una Nazione guida nel panorama Mondiale”.
Qualche esempio?
“La passata stagione sportiva è partita con un’iniziativa del Comitato Veneto che ha invitato il Master Carli a dirigere un allenamento per Maestri ed Istruttori. I 30 docenti partecipanti, oltre ad aver ampliato la conoscenza tecnica specifica di ciascuno, hanno avuto una grandissima opportunità di crescere insieme, condividere le proprie idee ed avere una linea comune per sviluppare e diffondere il Taekwon – Do nella regione Veneto.
E poi ancora, elencandone solo i principali, la preselezione della squadra nazionale, svoltasi a Capoterra (CA), dove i tecnici della Nazionale, i Master Leandro Iagher, Ciro Cammarota e Orlando Saccomanno si sono recati in Sardegna per la preselezione degli atleti per la squadra nazionale che parteciperà al Campionato Mondiale ITF di aprile in Germania. Importante anche la presenza all’11° International Harmony Course, a Buccinasco (MI), con la partecipazione di Brian Milligan, cintura verde striscia blu. Il signor Milligan ha 79 anni e da quando ha iniziato a praticare il Taek- won-Do la sua salute generale ha registrato molti cambiamenti positivi. Ed ancora, da segnalare la delegazione Fitae alla European Cup di Sibiu, in Romania, la partecipazione a Piombino per la Città Europea dello sport 2020 e il 4° Mightyfist Italian Open 2018 a Castellanza (MI), nel quale trecento atleti provenienti da Francia, Olanda, Giappone, Kazakistan, Inghilterra e da tutte le regioni italiane si sono dati appuntamenti per sfidarsi. Poi ci sono i tanti corsi di formazione per atleti e arbitri. Inoltre, corsi di aggiornamento tecnico formativi in Veneto-Lombardia-Toscana-Lazio, Campania e Sardegna; stage formativi con i Masters Iagher e Minotti ed il Maestro Persia; il 36° Campionato Nazionale FITAE-ITF a Piombino il 26-27 Gennaio 2019; il Nikko Roma Open di Roma Capitale, il Buccinasco (MI) Taekwon-do Cup: l’allenamento con il Campione Timothy Bos in Sardegna, il Taekwon-do Children’s Day di San Giorgio in Bosco (PD)Stage con senior Master Giovanni Cecconato; il Campionato del Mondo a Jinzell Germania”.
E la tua creatura, ovvero l’Anxur Battle Torneo ASI a Terracina?
“Il Torneo Anxur Battle fa parte di uno dei Tornei “Open”, che compongono le gare agonistiche di circuito Internazionale realizzate in Italia e patrocinate dalla FITAE-ITF.
Nato circa 12 anni fa come “Torneo Città di Terracina” , ha iniziato ad attirare compagini straniere sempre più blasonate: Polonia, Olanda, Finlandia, Svezia, Uzbekistan, Libano, Palestina ed altre. Oltre ovviamente all’Italia. Da qui ho ideato il nome del “ANXUR BATTLE”, la battaglia di Anxur, l’antico nome di Terracina, il nome del Tempio di Giove Anxur . Oggi il torneo vede la partecipazione di una media di circa 300 Atleti a edizione.
Si svolge in un unico giorno ed è aperto a tutti gli atleti. Cinture colorate e nere, divisioni bambini, junior e senior. Da tre anni viene svolto all’interno di tale kermesse il “Gran Champion”, gara con premio in denaro nel quale si affrontano i vincitori cinture nere delle categorie -70 kg, e più 70 kg. Forte è l’impatto pubblicitario: media partner sono TV locali, radio e quotidiani. Ho in programma per il futuro di portarlo a due giorni, migliorare il premio della borsa in denaro e aumentarne la visibilità tramite streaming, Tv Nazionale e Social”.
Così come ASI, anche voi puntate molto sulla formazione. Credi sia un valore aggiunto?
“Come si evince dal nostro calendario, la formazione dei tecnici, istruttori e maestri è fondamentale. Sono previsti quest’anno, come in passato, corsi di aggiornamento tecnico ed arbitrale, obbligatori per i praticanti che devono raggiungere il traguardo di cintura nere e passaggio di Dan.
La base deve essere costruita e formata da professionisti seri, preparati e motivati. In tal modo può operarsi una promozione efficace su tutto il territorio nazionale. Il nostro regolamento tecnico è chiaro: poniamo degli step ben precisi per abilitare i nostri istruttori all’insegnamento”.
Sicuramente, grazie ai vostri successi, rappresentate un motivo di orgoglio per ASI. Qualche considerazione sul lavoro svolto in Italia e all’estero?
“Tutti i nostri successi sono frutto di un duro lavoro, svolto da oltre 25 anni. Siamo ormai presenti in quasi tutte le regioni d’Italia. Posso affermare, senza mezzi termini, che siamo strutturati ed organizzati come, se non meglio, di una autentica FSN. Dal punto di vista fiscale ed amministrativo ci siamo affidati ad un grande professionista specializzato nel seguire amministrativamente FSN come Fabio Romei”.
Un doveroso ringraziamento va a tutti i componenti della nostra “famiglia” Fitae – Itf per l’impegno profuso fino ad oggi. In particolar modo ai miei colleghi del consiglio direttivo, Master Luca Maragoni, il Maestro Rachele Fogli (Vice Presidente) ed i Maestri Marco Gigante e Mirco Pegoraro ed il nostro Gran Master Wim Bos. Un tecnico che tutto il Mondo ci invidia.
Ringrazio anche la responsabile del settore comunicazioni, Tiziana Mimmocchi, coadiuvata dal Maestro Marco Gigante, la commissione agonisti, Masters Leandro Iagher, Orlando Saccomanno e Ciro Cammarota, la commissione arbitrale, Master Stefano Minotti e il Maestro Andrea Cendron, nonché tutti i Master, Maestri ed Insegnanti che nel corso dell’anno appena concluso hanno fornito il loro contributo alle attività della Fitae-Itf.
L’impegno e la professionalità hanno consentito alla nostra organizzazione di raggiungere ottimi risultati non solo in campo agonistico, ma anche in termini di collaborazione esterne con Federazioni amiche come la FIKBMS (Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Savate Shoot Boxe). Molti dei nostri atleti ne fanno parte, raccogliendone risultati prestigiosi. Fra tutti, Alessandro De Ponto del Team Fabio Iovane di Terracina che è salito sul gradino più alto del podio con un favoloso oro nel Light Contact. Poi c’è Francesca Oliverio del Team Extreme Fighters di Roma, che ha conquistato un eccellente Bronzo nella Kick Light”.
E ASI?
“Un contributo fondamentale. Per questo un ultimo doveroso ringraziamento va al Presidente ASI Nazionale Claudio Barbaro, al suo organico dirigenziale, composto da Diego Maulu, Achille Sette, Umberto Candela e gli altri. Un lavoro sinergico di squadra, aperto ad ogni forma di collaborazione, sempre volto alla crescita della nostra Federazione. Un percorso che si è dimostrato vincente sotto tutti gli aspetti”.
[ Paolo Signorelli ]