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- “Sul Lungolinea Pio VI riemerge l’antica pista ciclabile”
- Quando la politica diventa teatro dell’assurdo
Ritrovamenti archeologici
“Sul Lungolinea Pio VI riemerge l’antica pista ciclabile”
Ogni tanto alcuni buontemponi che ci seguono a “singhiozzo”, come si volevano le fontanelle del Cimitero Monumentale, ci accusano di scrivere sempre contro chi è al governo della città o comunque mai per porre in evidenza un’opera o un’attività che ha ricadute positive.
Cari amici, noi ce la mettiamo veramente tutta: ci sbattiamo avanti e indietro per il territorio comunale, leggiamo le carte ufficiali a sostegno delle opere pubbliche che si vorrebbero realizzare, ne seguiamo gli iter che spesso scompaiono nel porto delle nebbie della politica e dell’amministrazione terracinese, mentre alcune di queste, dopo anni, riemergono prepotentemente in tutta la loro colorita evidenza.
Questo piccolo prologo è utile per introdurre una vicenda che fa sorridere (abbiano detto sorridere non ridere): la possibile fine dei lavori sul tratto finale del lungolinea Pio VI (lato Montuno), durati all’incirca cinque anni senza che il popolo terracinese ne abbia mai compreso le motivazioni di tale ritardo.
Lavori, è bene ricordalo, finanziati con i fondi del Pnrr, che hanno interessato, nello specifico, il rifacimento della banchina che stava crollando con tutto il tratto di strada annesso.
Ebbene, sul finire di questi lavori è tornata a nuova vita un tratto dell’antica pista ciclabile, che un dì la cingeva in un abbraccio virtuoso.
E’ una piccola “fettuccia” rispetto al tratto originale scomparso dalle mappe delle ciclovie cittadine, che ci conferma però un dato inconfutabile: Terracina per quanto riguarda i lavori pubblici fatti a regola d’arte non la batte nessuno.
COMMENTI DA FACEBOOK
Salvatore Iovane
A regola d’arte e dopo 10 anni di chiusura nel mutismo tombale sulla riapertura. Fino ad arrivare al capolavoro di oggi. Però abbiamo un altro ponte davanti al “deserto” che è deserto pure nel passeggio. Vabbè.
Mauro Santori
Ridicoli 😁
Vincenzo D’andrea
Mauro Santori Buongiorno caro,lavori a personam nella terra di nessuno.Il cosidetto scambio elettorale….
Maria Pia Cetrone
Si sono messi in testa, che dentro una città non si può più circolare con le auto.
Sergio Pezza
Spiegatemi, la pista ciclabile parte dalla cosiddetta passerella fino al ponte dinanzi al take way?
Everardo Longarini
Sergio Pezza. E ti pare poco? Ciao e buon sabato.
Salvatore Baloo Malizia
Spero che la linea bianca sia un po elevata altrimenti la ciclabile diventa di tutti.
Everardo Longarini
Salvatore Baloo Malizia. La ripartizione tra ciclabile e la corsia di transito delle auto ci sembra perfetta. “Pari e patta”, come si usava dire una volta! Ciao e buon sabato.
Vincenzo D’andrea
Il ridisegnatore della wonderful city ,sta lavorando al di sotto di quando promesso in campagna elettorale.
Provate a smentirci!
e.
